Buone notizie per il bonus mobili: la Manovra conferma la proroga per tutto il 2023 e con una nuova soglia massima di spesa. Il tetto massimo sul quale si può chiedere una detrazione del 50% non sarà più a 5mila euro, come annunciato in precedenza, ma a 8mila euro. Lo prevede un emendamento approvato in commissione Bilancio. Con la modifica approvata in particolare si interviene sulla disposizione della legge di Bilancio 2022 che fissava a 5.000 euro il tetto su cui calcolare la detrazione valida per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici green, in caso di interventi di ristrutturazione della casa.
“Un ottimo risultato per la filiera del legno-arredo e per famiglie e giovani - che potranno usufruire di un aiuto concreto soprattutto in un momento di grande difficoltà dovuto all’inflazione che corre, al caro energia e alla perdita di potere d’acquisto” dichiara il presidente Claudio Feltrin. “Un ringraziamento va al Governo e alle forze politiche che ci hanno sostenuto per il raggiungimento di questo importante obiettivo, migliorando una misura che ogni anno dimostra efficacia per un settore che pesa quasi il 5% del Pil nazionale e ha ricadute positive anche per l’indotto del legno-arredo”.
Il bonus mobili è una detrazione Irpef fortemente voluta da FederlegnoArredo per tutelare gli interessi delle imprese associate. Introdotto per la prima volta nel 2013, prevede il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici efficienti, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
Il tetto di spesa su cui calcolare la detrazione è cambiato più volte: nel 2022 era stato fissato a 10mila euro e sarebbe sceso a 5mila euro nel 2023. Restano confermati i requisiti di accesso, le modalità di fruizione del bonus e le spese ammesse. Confermata la scadenza al 31 dicembre 2024.
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