Legno incollato: da rifiuto a sottoprodotto per biomasse

Ancora tre mesi di consultazione europea e il decreto concertato tra il ministero della Transizione Ecologica e il ministero della Salute, finalmente potrà passare al vaglio della Gazzetta Ufficiale, andando di fatto a modificare l’allegato X del d.lgs 152.

Questo passaggio consentirà di implementare a livello nazionale il principio a cascata del materiale legno, svincolando dall'essere rifiuto e consentendo alle aziende della catena del valore la combustione degli scarti di legno lamellare, Xlam e legname da falegnameria. 

Tale risultato è stato possibile da un confronto tecnico con lo stesso MITE e il ministero della Salute, attraverso la definizione di una campagna prove (svolta presso i laboratori della Stazione Sperimentale per i Biocombustibili) finanziata dalla Federazione.

Tali passaggi hanno visto tutta la struttura tecnica dell'Associazione, l'ufficio dei rapporti istituzionali e l'ufficio ambiente della Federazione dare il loro contributo per arrivare al presente passaggio legislativo. Infine,  si sottolinea come la presente proposta legislativa, giunta oggi agli ultimi step di approvazione, acquisisce una valenza ancora più importante soprattutto alla luce del caro energia e alle possibilità che lo stesso Decreto Interministeriale fornirà alla filiera per un contenimento dei costi di produzione.

Leggi il decreto in inchiesta pubblica a Bruxelles a questo link