"140 cantieri, 60 milioni di perdita ed esuberi sino a 1.800 unità. Sono le cifre stimate per il comparto industriale legato al settore dell’edilizia in legno, qualora il decreto del ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili che regolerà la lista dei prodotti oggetto di compensazione in materia di caro materiali all’interno dei bandi pubblici, non contemplasse il legno". Lo dichiara Angelo Luigi Marchetti, presidente di Assolegno di FederlegnoArredo.