Elusione dazi
Rischi e conseguenze dell'acquisto di compensato sanzionato da Russia e Bielorussia
24 settembre 2024
La European Panel Federation (EPF) ha co-ospitato con successo il webinar “Approvvigionamento responsabile: rischi e conseguenze dell’acquisto di compensato sanzionato dalla Russia e dalla Bielorussia”. L'evento - che ha attirato un forte pubblico internazionale, contando 366 partecipanti online provenienti da più di 30 Paesi - ha fornito ai suoi partecipanti attivi approfondimenti sulle attuali sfide che l’industria del compensato si trova ad affrontare, in particolare alla luce delle sanzioni in corso sui prodotti in legno russi e bielorussi.
Import di legno compensato di betulla tramite Turchia e Kazakistan
14 maggio 2024
Aggiornamento in merito all’inchiesta relativa alla possibile elusione delle misure antidumping sulle importazioni di legno compensato di betulla tramite importazioni spedite da Turchia e Kazakistan.
L’indagine preliminare, avviata dalla Commissione Europea, attraverso i dati forniti e vagliati dagli uffici preposti, ha valutato positivamente la richiesta, provando l’esistenza dell’elusione delle misure antidumping tramite Turchia e Kazakistan.
Il 14 maggio 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il Regolamento di Esecuzione, scaricabile a questo link
I risultati sono in linea con quelli rilasciati nel documento informativo (vale a dire che a nessuna società è stata concessa un'esenzione su tali Paesi e i dazi AD verranno riscossi retroattivamente a partire dall'agosto 2023, quando è iniziata la registrazione delle importazioni).
Import legno compensato di betulla via Turchia e Kazakhstan: prime risultanze indagine su possibile elusione misure antidumping
19 giugno 2023
Prime risultanze dell’inchiesta relativa alla possibile elusione delle misure antidumping sulle importazioni di legno compensato di betulla tramite importazioni spedite da Turchia e Kazakistan.
A novembre 2021 l’Unione Europea ha istituito dazi antidumping sul compensato di betulla proveniente dalla Russia, dazi che ricordiamo erano stati imposti nella misura generale del 16% circa.Nonostante i dazi più elevati, la Russia ha continuato a fornire circa la metà del compensato di betulla in Europa, fino al totale divieto di importazione imposto allo scoppio della guerra in Ucraina, con le sanzioni attivate dall’Europa stessa.
La Commissione, su richiesta del Consorzio Woodstock, che ritiene che le importazioni vengano eluse per il tramite di triangolazioni da Paesi terzi, con Regolamento UE 2023/1649 del 21 agosto 2023, apre un’inchiesta relativa a “possibile elusione delle misure antidumping istituite dal Regolamento di Esecuzione (UE) 2021/1930 sulle importazioni di legno compensato di betulla originario della Russia mediante importazioni di legno compensato di betulla spedito da Turchia e Kazakistan, a prescindere che sia dichiarato o no originario della Turchia e del Kazakistan, e dispone la registrazione delle importazioni di legno compensato di betulla spedito dalla Turchia e dal Kazakistan”.
L’indagine, avviata dalla Commissione Europea, attraverso i dati forniti e vagliati dagli uffici preposti, ha valutato positivamente la richiesta, provando l’esistenza dell’elusione delle misure antidumping tramite Turchia e Kazakistan.
Se tutto viene confermato, e solo alla pubblicazione del Regolamento di Esecuzione, che avverrà non prima di maggio 2024, il dazio di 15,80% sarà esteso anche agli stessi prodotti provenienti da Turchia e Kazakistan con effetto retroattivo dalla data della richiesta di indagine, cioè agosto 2023.