In coerenza con la linea adottata negli ultimi anni dall'intero CEN/TC 207, su iniziativa della presidenza italiana, di semplificazione e razionalizzazione dei contenuti delle norme di settore, la nuova EN 527-2 definirà i requisiti facendo riferimento ai metodi di prova comuni a tutti i tavoli, già raggruppati nella EN 1730, anziché a quelli attualmente definiti nella EN 527-3 (che, a questo punto inutile, verrà ritirata). In questo modo chi produce (e chi utilizza) tavoli che possono essere indifferentemente usati come scrivanie da ufficio, come tavoli da riunione, per altri usi non domestici o addirittura proposti come arredo per la casa, non dovrà effettuare prove inutilmente diverse. Gli oneri dovuti alle prove saranno ridotti e i confronti saranno resi più facili.
Per informazioni, scrivere a marco.fossi@federlegnoarredo.it