Dichiarazione di prestazione obbligatoria per le pareti oggetto di ETA dal 1 luglio 2013
A partire dal 1 luglio 2013, entra nella fase di operatività il Regolamento UE n. 305/2011 sui prodotti da costruzione (Regolamento CPR – Construction Products Regulation), sostituendo la - Direttiva 89/106/CE (Direttiva CPD) insieme ai suoi provvedimenti di recepimento a livello nazionale. Il nuovo regolamento, come in precedenza la Direttiva, riguarda i prodotti da costruzione, permanentemente incorporati nell'edificio, e non i mobili. Tra i prodotti del settore arredo ufficio, quindi, soltanto i sistemi di partizione interna o pareti interne mobili sono interessati dall'applicazione del regolamento.
Nella transizione tra la preesistente direttiva CPD e il regolamento CPR, l'unica conseguenza immediata e diretta per i fabbricanti che immettono sul mercato prodotti già in possesso di uno specifico ETA (European Technical Approval o Benestare tecnico europeo) è l'obbligo di redigere una dichiarazione di prestazione, seguendo il modello riportato nell'allegato III dello stesso regolamento. Per il resto, gli ETA già emessi prima del 1 luglio restano in vigore fino a scadenza e i produttori non devono fare altro. Per il Regolamento CPR, il possesso di un ETA in corso di validità su un determinato prodotto, dà luogo all'obbligo di marcarlo CE.