Durante la votazione plenaria del 14 novembre, il Parlamento Europeo, con 371 voti favorevoli, 240 contrari e 30 astensioni ha approvato la modifica originale al Regolamento proposta dalla Commissione Europea, ovvero il rinvio di un anno dell’applicazione del regolamento sulla deforestazione.
Inoltre, in occasione di tale sessione, sono stati sottoposti a voto alcuni emendamenti proposti dal Partito Popolare Europeo (PPE). Tra quelli approvati, il più importante riguarda la creazione di una categoria di rischio aggiuntiva in relazione al Benchmarking dei Paesi, denominata "no risk", che prevederà una semplificazione degli obblighi.
A seguito di questi emendamenti, affinché tali modifiche entrino in vigore, il testo deve ora essere negoziato con il Consiglio per trovare un accordo sulla versione finale della legislazione.
Nel frattempo quindi, l'EUDR (nella sua forma attuale) rimane in vigore e mantiene l’attuale data di applicazione: 30 dicembre 2024 per le grandi imprese, e per il 30 giugno 2025 per le PMI (ad esclusione dei prodotti già inclusi nell’EUTR).
Per un approfondimento sulla questione rimandiamo al documento allegato.