In data 16 Gennaio 2020 L’Agenzia Europea per le sostanze chimiche (ECHA) ha inserito nell’elenco delle sostanze estremamente preoccupanti 4 nuovi composti chimici, portando il totale a 205 sostanze inserite in Candidate List.
L’inclusione nell’elenco di sostanze candidate comporta obblighi immediati per i fornitori di articoli che la contengano:
Le 4 nuove sostanze incluse nell’elenco delle sostanze estremamente preoccupanti non sembrano particolarmente problematiche per il comparto del legno-arredo:
Nel caso comunque foste a conoscenza della presenta di queste sostanze in alcuni dei vostri prodotti, contattate l’Ufficio Ambiente.
Inoltre nell’ambito della nuova Direttiva EU Quadro sui rifiuti, l’Agenzia Europea per le sostanze chimiche (ECHA) sta realizzando una Banca Dati sui vari articoli presenti sul mercato comunitario che possiedono al loro interno sostanze estremamente preoccupanti (SVHC): infatti tale Direttiva, all’articolo 9 (paragrafo 2), conferisce l’autorità all’ECHA di sviluppare questa banca dati in cui sono disponibili le informazioni sugli articoli contenenti sostanze estremamente preoccupanti (SVHC; come definite dal Regolamento REACH) presenti nell'elenco di sostanze candidate (clicca qui).
In particolare, a partire dal 5 gennaio 2021, i fornitori di articoli (produttori, importatori, assemblatori e distributori), contenenti le suddette sostanze SVHC in concentrazione superiore allo 0,1% in peso, dovranno comunicare alla banca dati sviluppata dall'ECHA determinate informazioni al fine di un loro utilizzo sicuro. L’Ufficio Ambiente di FederlegnoArredo continua con la sua attività di monitoraggio dell’elenco delle sostanze estremamente preoccupanti al fine di aggiornare costantemente le aziende del comparto legno-arredo sull’eventuale inserimento di sostanze di interesse per il settore.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
Omar Degoli, Responsabile Ufficio Ambiente FLA - Omar.degoli@federlegnoarredo.it
Alessandro Carzaniga, Ufficio Ambiente FLA – alessandro.carzaniga@federlegnoarredo.it