Ricordiamo i principali adempimenti ambientali in scadenza al 30 aprile
MUD
Come tutti gli anni, il MUD ha subito qualche lieve cambiamento, che però non altera la struttura generale della dichiarazione. Ricordiamo i soggetti obbligati alla presentazione riscontrabili nella nostra filiera:
• le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
• le imprese e gli enti, che hanno più di dieci dipendenti e producono rifiuti non pericolosi da attività industriali e artigianali
• le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti;
• chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e di trasporto di rifiuti prodotti da terzi;
• le imprese e gli enti che trasportano i propri rifiuti pericolosi con l’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali semplificata
È disponibile per gli associati la guida di Confindustria alla compilazione della dichiarazione che illustra anche tutte le (piccole) differenze introdotte con il nuovo modulo.
Sistri
Per le aziende soggette a Sistri, allo stato attuale il 30 aprile scade il termine per il versamento del contributo per l’anno 2015 (quello relativo al 2014 è scaduto il 1 aprile)
Registro emissioni E-PRTR
L’adempimento riguarda potenzialmente, nella nostra filiera, le seguenti attività:
• Impianti per il recupero o lo smaltimento di rifiuti pericolosi con capacità di ricezione di 10 t/giorno
• Impianti per l’incenerimento di rifiuti non pericolosi con capacità di 3 t/h
• Impianti industriali per la conservazione del legno e dei prodotti del legno mediante sostanze chimiche con capacità di produzione di 50 m3/giorno
• Impianti per il trattamento di superficie di materie, oggetti o prodotti mediante solventi organici, in particolare per apprettare, stampare, rivestire, sgrassare, impermeabilizzare, incollare, verniciare con capacità di consumo di solvente di 150 kg/h o 200 t/anno
Qualora si rientri in uno di questi casi occorre valutare se per qualche tipo di emissione si sono superate nel 2014 le soglie previste dal DPR n.157 dell’11 luglio 2011 che attua il regolamento UE 166/2006. In quel caso si è tenuti alla comunicazione
La scadenza per la dichiarazione è il 30 aprile, ma il portale per la comunicazione dove è possibile trovare anche l’elenco completo delle attività coinvolte, non è ancora funzionante. Sarà aperto nei prossimi giorni.
Aggiornamento del 21 aprile 2015: il portale è stato aperto per le comunicazioni in data 20 aprile.