• MUD per l'anno 2024

    15 marzo 2024
  • Modalità di compilazione dei nuovi modelli di registro e FIR RENTRI: pubblicato il DD 251/2023

    22 dicembre 2023
  • Modalità operative RENTRI: pubblicato il DD 143/2023

    10 novembre 2023
  • Tabella scadenze RENTRI: pubblicato il DD 97/2023

    09 ottobre 2023
  • Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (R.E.N.T.R.I.)

    07 giugno 2023
  • Linee guida per la predisposizione del piano di emergenza esterna per gli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti

    10 novembre 2021
  • Pubblicate con decreto le linee guida sulla classificazione dei rifiuti

    13 settembre 2021

    Pubblicate con decreto le linee guida sulla classificazione dei rifiuti

    13 settembre 2021

    Le “Linee guida sulla classificazione dei rifiuti” approvate dal Consiglio del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente il 18 maggio 2021, n.105, sono state pubblicate con il Decreto n. 47 del 9 agosto 2021.

    Il Decreto è espressamente previsto dal Testo Unico Ambientale (d.lgs 152/06) che  prevede l'approvazione da parte del MiTE delle Linee guida redatte dal Sistema nazionale per la protezione e la ricerca ambientale (SNPA) per la corretta attribuzione ad opera del produttore dei Codici dei rifiuti e delle caratteristiche di pericolo dei medesimi. In particolare, il provvedimento, dispone all’art. 1, che le stesse, oltre che approvate dal MiTE, sono da considerare “allegate” al decreto, del quale costituiscono parte integrante e sostanziale. Le linee guida forniscono indicazioni sulle modalità di attribuzione dei codici e di classificazione dei rifiuti in linea con le disposizioni comunitarie e nazionali, riprendendo i criteri già esplicitati dalla Commissione europea nella Comunicazione “Orientamenti tecnici sulla classificazione dei rifiuti” del 2018.

    Gli elementi di questo documento di maggior e più immediato impatto per le imprese sono essenzialmente contenuti nel capitolo 3 “Elenco europeo dei rifiuti ed esempi di classificazione di alcune tipologie di rifiuti”.
    Questo capitolo riporta l’elenco europeo dei rifiuti con l’individuazione – a questo punto da ritenersi tassativa in quanto codificata dagli Enti di controllo - di quali voci siano da considerare non a specchio (codici CER assoluti) e quali invece siano speculari.

    I codici sono identificati nell’elenco 
    - con Pin riquadro rosso per un codice pericoloso assoluto  
    - con NPin riquadro verde per un codice non pericoloso assoluto  
    - con SP in riquadro giallo per un codice pericoloso a specchio  
    - con SNP in riquadro giallo per un codice non pericoloso a specchio. 

    L’elenco così commentato riprende quasi integralmente l’individuazione dei codici assoluti e a specchio elaborata dalla Commissione Europea nella Comunicazione “Orientamenti tecnici sulla classificazione dei rifiuti” del 2018. Si segnala tuttavia che alcune voci presenti nell’elenco presentano una diversa interpretazione rispetto a quella della Commissione: si tratta delle voci identificate con la nota (A) e riguardano, ad esempio:

    • rifiuti dove è individuata la presenza di amianto, che sono catalogati come pericolosi assoluti anziché a specchio, come erano invece nel documento della Commissione; 
    • rifiuti di imballaggio del capitolo 15, catalogati come assoluti e non come a specchio, come erano invece nel documento della Commissione; 
    • rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, rifiuti sanitari, ecc.

    Il capitolo fornisce poi indicazioni sull’attribuzione dei codici e la classificazione di alcune tipologie di rifiuti.
    Tra questi di particolare rilevanza sono:

    -rifiuti di imballaggio, per i quali viene chiarito:

    • che tutti i codici del sotto-capitolo 15 01 sono attribuibili solo agli imballaggi realmente vuoti, essendo ammessa soltanto la presenza di residui quantitativamente modesti ed inamovibili del contenuto originario. In caso contrario vanno codificati in ragione del contenuto e non del contenitore;
    • che i codici 15 01 non pericolosi, relativi alle diverse frazioni merceologiche, sono attribuibili solo se si tratta di imballaggi vuoti o con minimi residui di sostanze non pericolose. Qualora invece l’imballaggio contenga un residuo di sostanza pericolosa, va attribuito il codice dell’imballaggio pericoloso, fermo restando, quanto sopra detto che, qualora ancora l’imballaggio contenga prodotto, il rifiuto dovrà essere classificato con il codice pertinente al prodotto stesso;

    - rifiuti da attività di costruzione e demolizione, per i quali viene esplicitato che i codici del capitolo 17 sono da utilizzarsi unicamente per i materiali che derivano dall’attività edilizia, non vanno quindi utilizzati per codificare rifiuti costituiti da materiali provenienti da altri settori manifatturieri.  

    Per maggiori informazioni: omar.degoli@federlegnoarredo.it

       
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  • Invio entro il 16 giugno 2021

    MUD 2021: nuovo modello unico di dichiarazione ambientale

    04 maggio 2021
  • Regole per deposito temporaneo rifiuti – abrogazione misure emergenziali nazionali e ordinanze regionali

    29 luglio 2020
  • Aggiornamenti e novità per il ritiro dei mobili usati in fase di consegna del nuovo

    25 luglio 2019
  • Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per il 2019

    22 marzo 2019
  • Soppressione del SISTRI da Gennaio 2019: una vera semplificazione per le imprese

    18 dicembre 2018
  • Sistri, Mud, Albo gestori – scadenze ambientali di aprile

    26 aprile 2018
  • Proroga operatività Sistri e nuovo modello MUD

    10 gennaio 2018
  • I sottoprodotti – Una guida pratica alla dimostrazione dei requisiti

    21 novembre 2017
  • Nuovi requisiti per il responsabile tecnico nelle imprese di gestione rifiuti.

    28 giugno 2017
  • Classificazione rifiuti: si torna alle regole europee, e arrivano chiarimenti su caratteristica di ecotossicità (H14)

    28 giugno 2017
  • Sistri, MUD, E-PRTR – Albo Gestori ambientali – Recupero rifiuti – Le scadenze di aprile

    27 aprile 2017
  • Sistri – Proroga sanzioni per corretto utilizzo

    10 gennaio 2017
  • Rischio di avvio del sistema sanzionatorio SISTRI da gennaio 2017 in mancanza di interventi legislat

    Sistri – In mancanza di proroga, sanzioni dal 1 gennaio 2017

    13 dicembre 2016
  • Sistri - nuovo decreto e nuovo (futuro) sistema

    20 giugno 2016
  • Scadenze ambientali 30 aprile: pagamento contributo Sistri e dichiarazione emissioni E-PRTR 2016

    22 aprile 2016
  • Mud 2016 (dati 2015) – Scadenza e istruzioni

    07 aprile 2016
  • Approvazione DL Milleproroghe – riduzione sanzioni SISTRI

    01 marzo 2016
  • SISTRI – Proroga a fine 2016 per sanzioni relative a incorretto o mancato utilizzo

    08 gennaio 2016
  • SISTRI – Nessuna certezza per il 2016 – Operatività dal 1 gennaio in mancanza di proroghe

    21 dicembre 2015
  • Partenza il 1 giugno

    Nuovi criteri di classificazione dei rifiuti

    28 maggio 2015
  • Sistri: il punto su iscrizione, pagamento e aggiornamento portale

    27 aprile 2015
  • Scadenze ambientali di aprile: MUD, Sistri, E-PRTR

    21 aprile 2015
  • Sistri – Nuova proroga sanzioni

    04 marzo 2015
  • Rifiuti – Modifiche nella modalità di classificazione

    10 febbraio 2015
  • Sistri – Slittamento sanzioni – situazione 2015

    07 gennaio 2015
  • Sistri – Partenza il 1 gennaio 2015 in mancanza di proroghe

    17 dicembre 2014
  • Nuove regole per trasporto rifiuti conto proprio e banca dati Albo Gestori Ambientali

    16 settembre 2014
  • Sistri - Pagamento contributi 2014 entro il 30 giugno per i soggetti obbligati

    06 giugno 2014
  • Sistri – La storia infinita

    29 aprile 2014
  • Registro emissioni – dichiarazione entro il 30 aprile

    23 aprile 2014
  • Pagamento contributo Sistri 2014 – la situazione

    16 aprile 2014
  • MUD 2014 – Qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo

    25 marzo 2014
  • Sistri – Niente sanzioni fino a dicembre

    04 marzo 2014
  • Sistri – Ancora tu? Si ricomincia dal 3 marzo

    17 febbraio 2014
  • MUD 2014 – Nuovo modello

    09 gennaio 2014
  • Albo gestori ambientali, aggiornate le modalità di trasmissione e gestione telematiche.

    17 ottobre 2013
  • SISTRI – Circolare del Ministero dell’Ambiente sull’avvio del sistema

    01 ottobre 2013
  • Rifiuti: operatività Sistri da ottobre 2013 solo per gestori e trasportatori

    10 settembre 2013
  • SISTRI: definiti i nuovi termini per la ripartenza del "sistema"

    19 aprile 2013
  • SISTRI: novità dal Ministero dell'Ambiente

    01 marzo 2013
  • MUD: pubblicato il modello 2013

    29 dicembre 2012
  • Sospensione SISTRI e altre misure ambientali

    DECRETO "SVILUPPO"

    22 giugno 2012
  • capacità finanziaria per l'iscrizione dei traspostatori di rifiuti

    Albo gestori ambientali

    04 aprile 2012
  • Lista Codici CER

    11 ottobre 2010
  • SISTRI - novità normative e proroghe

    29 dicembre 2011
  • Il sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti - SISTRI

    26 aprile 2011