Da un punto di vista socio-economico, il territorio lombardo ed in particolare quello montano, ricco di boschi, presenta vaste aree di spopolamento e l’insediamento di nuove realtà imprenditoriali che utilizzano la materia prima legno, reperita localmente, permetterebbe di contrastare l’increscioso fenomeno dell’abbandono della montagna. Ciò comporterebbe anche un’ulteriore crescita delle imprese lombarde che si dedicano direttamente alla raccolta del legname (impreseboschive), che attualmente risultano essere 314 e danno lavoro a circa 1.350 persone.
Pertanto, Regione Lombardia, grazie anche al lavoro di sensibilizzazione di FederlegnoArredo, promuoverà lo sviluppo economico e la tutela dell’ambiente in particolare delle aree montane lombarde attraverso l’emanazione di una manifestazione di interesse, con lo scopo di favorire le imprese artigianali e industriali di trasformazione del legno e, in una logica di filiera anche coinvolgendo le imprese di servizi e distribuzione, sostenendo la nascita di nuove realtà imprenditoriali con sede operativa in Lombardia e prioritariamente nei comuni all’interno delle Comunità montane.
La procedura prevista consta di due fasi:
Con la Manifestazione di interesse si potrà fornire un contributo per lo sviluppo delle aree montane, con ricadute positive nel campo ambientale, occupazionale ed energetico e contrastando pertanto i fenomeni di abbandono e spopolamento della montagna lombarda.
La Manifestazione segna inoltre l’avvio di un processo virtuoso che permetta di convergere sul territorio montano e forestale risorse aggiuntive, anche da parte di altre Direzioni Generali, oltre a quelle tradizionalmente messe a disposizione dalla Direzione Generale Agricoltura per le imprese agricole, anche con particolare riferimento alla programmazione comunitaria 2021/2027.