La conferenza stampa inaugurale, che si è svolta nel pomeriggio del 28 Febbraio, ha visto la partecipazione straordinaria di alte cariche politiche dello stato federale di Lagos (il cui territorio è composto principalmente dall’area urbana della città di Lagos e che si stima avere circa 20 milioni di abitanti), esponenti delle forze armate nigeriane e numerosi giornalisti.
Il giorno successivo, una rappresentanza del trentesimo gruppo navale, insieme con i rappresentanti delle aziende partner della campagna navale, ha partecipato ad un ricevimento organizzato dal Consolato Generale d’Italia a Lagos. L’evento, che si è svolto nella residenza del Console, è stato un’importante momento d’incontro con numerosi membri del corpo diplomatico di diversi paesi presenti a Lagos.
Domenica 2 Marzo è stata invece focalizzata sull’evento organizzato a bordo dalla ditta di gioielli Graziella. Più di 250 ospiti hanno prima visitato l’area expo durante l’aperitivo, poi hanno assistito ad un spettacolo teatrale che si è svolto sempre nell’Hangar del Cavour. La serata si è poi conclusa con una cena a buffet sul ponte di volo.
Il pomeriggio di Lunedì 3 Marzo è stato dedicato invece alle visite a bordo degli operatori del legno-arredo. Nonostante il traffico infernale di Lagos, molti degli architetti, degli interior designers e dei rivenditori più importanti e conosciuti di Lagos sono venuti ha visitare l’esposizione organizzata da FederlegnoArredo e hanno avuto poi la possibilità di fare un interessante tour della portaerei.
Nel complesso, nonostante l’attuale embargo sull'importazione di mobili, la Nigeria è un mercato ricco di opportunità per le imprese italiane del mobile e, grazie anche alla forte pressione demografica, nei prossimi anni diverrà uno dei principali mercati a livello mondiale. Inoltre, visto il progressivo abbattimento delle barriere doganali tra i paesi dell’ECOWAS, la Nigeria è un potenziale hub per raggiungere anche gli altri principali mercati della regione. Occorre tenere in considerazione che Il paese sta attraversando un periodo di forti tensioni interne, soprattutto negli stati del Nord, ragione per cui è necessario prestare particolare attenzione alle misure relative alla sicurezza.