L'imprenditore friulano Alessandro Calcaterra ha ricevuto a Klagenfurt il premio "Abete d'Oro" assegnato ogni due anni dal sistema industriale austriaco del legno a una personalità italiana che si è distinta nel coltivare le relazioni tra i due Paesi in questo settore. L'importante riconoscimento è stato consegnato durante la fiera internazionale del legno che si è da poco tenuta nel capoluogo della Carinzia ed è stato promosso dall'Associazione austriaca delle industrie del legno (Fachverband Holzindustrie Österreich), dall'Associazione dell'industria austriaca delle segherie e dall'Associazione federale del commercio del legno.
La motivazione riconosce l'impegno pluriennale di Calcaterra nella vita associativa e l'attenzione alle tematiche della sostenibilità, della certificazione forestale e della legalità della materia prima legno e di tutta la filiera.
Calcaterra, presidente della società Legnonord di Basiliano, è presidente dell'associazione nazionale dei commercianti di legname Fedecomlegno ed è anche vicepresidente nazionale di FederlegnoArredo.
"Austria e Italia hanno un rapporto industriale intenso che è destinato ad aumentare nei prossimi anni a causa della guerra in Ucraina - commenta Calcaterra -. Infatti, attualmente le importazioni di legname di Russia e Bielorussia sono interrotte a causa delle sanzioni europee, mentre quelle dall’Ucraina sono ridotte al minimo. Già oggi l'Austria rappresenta per l'Italia il primo fornitore di segati di conifere e di legno per uso strutturale in edilizia con il 60% dell'importazione totale, mentre l'Austria destina all'Italia circa il 25% della propria esportazione di legno e semilavorati. Nel settore siamo così il secondo partner commerciale austriaco, immediatamente dopo la Germania. Trieste, inoltre, costituisce per la filiera austriaca del legno il principale porto di imbarco dei suoi prodotti destinati ai mercati extraeuropei, in particolare del Medio Oriente e del Nord Africa".