Sono disponibili le elaborazioni di FederlegnoArredo dei dati di importazione per i principali prodotti legnosi relativi al periodo gennaio-settembre 2019. Qui di seguito le variazioni m3 in percentuale.
I SEGATI DI CONIFERA chiudono con (- 1.5%) rispetto allo stesso periodo del 2018. Per le importazioni intra UE Austria, Germania, Finlandia e Slovacchia in diminuzione. A trainare invece la domanda si distinguono Repubblica Ceca (19%) e Slovenia (35%). Diminuzione anche per le importazioni extra-UE con Ucraina (-9%) e Svizzera (-2.6%). Da sottolineare invece l’incremento della Russia (12%).
Il LEGNO LAMELLARE chiude al ribasso (-1%). Dati in calo (-2%) per importazioni intra – UE trainate dalla Polonia (-37%), mentre le due capofila Austria e Lettonia mostrano un incremento crescente. Da evidenziare per le importazioni extra – UE, l’aumento della Russia (8.5%).
Per i SEGATI TROPICALI, si evidenzia il costante calo delle importazioni (-10%). Da sottolineare per i paesi extra – UE (-11%), il trend in forte ribasso per due dei principali Paesi esportatori Cameroon (-15%), Gabon (-21%). Diminuzione anche della Malaysia (-7%). Da sottolineare il continuo incremento di segati dalla Birmania (+42%), secondo in termini di valore con (76%). Per le importazioni intra – UE si evidenzia l’incremento quasi triplo della Repubblica Ceca.
I SEGATI DI LATIFOGLIE TEMPERATE chiudono con (-12%). Le importazioni intra – UE vedono un forte ribasso (-10%), trainati da Croazia (-15%), Ungheria (-16%), Francia (-18%) e Austria (-11%); in crescita la Slovenia (+13%) al primo posto tra i Paesi esportatori verso il nostro paese. Forte decremento anche delle importazioni extra-UE (-15%), trainate dagli Stati Uniti (-21%).
Calo per i PANNELLI DI PARTICELLE che chiudono con (-2,8%) complessivo, con (-2%) per importazioni intra – UE e (-17%) extra UE. Perdono quota tra Paesi intra-UE Francia (-8.9%) e Slovacchia (-9.2%); reagiscono invece positivamente l’Austria (+3.7%) e l’Ungheria (+18.7%).
Incremento per i PANNELLI DI FIBRA (7.7%) con medesimi trend sia per intra che extra – UE. Primo paese in crescita tra i primi paesi esportatori la Polonia (+3.6%), forti ribassi per Francia, Germania. Tra le importazioni extra-UE, si evidenziano gli incrementi dei primi paesi esportatori quali Turchia e Serbia.
Continua il calo nel settore dei COMPENSATI (-12%). In diminuzione, in particolare, le importazioni intra - UE (-22.6%), trainate da Austria, Spagna e dalla Finlandia; trend positivo per Spagna e Polonia. Per le importazioni extra - UE il passo costante del Brasile per il Pino Elliotti (+1%), crescita della Russia sia per betulla che per le conifere (5.7%), calo invece molto forte dal Cile (-52%).
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