Attivato, da parte della Commissione Europea, un nuovo strumento di sorveglianza per contribuire a proteggere l'UE da improvvisi e potenzialmente destabilizzanti picchi di importazioni. Questo sistema mira a prevenire la deviazione dannosa degli scambi, che si verifica quando una quantità significativa di merci che non possono entrare in altri mercati a causa di dazi doganali elevati e altre restrizioni viene reindirizzata verso l'UE. È probabile che, a causa dei dazi statunitensi e dell'incertezza, gli esportatori cinesi cercheranno di aumentare le loro esportazioni verso l'UE.
Il nuovo strumento si basa sull'iniziativa della Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen di istituire una task force per la sorveglianza delle importazioni al fine di proteggere i mercati e le industrie dell'UE. Il lavoro della task force è incentrato sulla trasmissione di informazioni tempestive e informate a supporto del processo decisionale della Commissione. Inoltre, la Commissione sta avviando un dialogo con la Cina per monitorare eventuali deviazioni degli scambi e garantire che eventuali sviluppi significativi siano debitamente affrontati.
Ogni mese saranno aggiornati i risultati del monitoraggio e resi qui disponibili (trovate già i risultati di maggio).
Per affinare lo strumento, la Commissione invita i produttori (così come le Associazioni di settore e gli Stati membri) a esaminare le tendenze delle importazioni disponibili sul sito web dello strumento e a fornire dati e analisi di mercato compilando un questionario, da inviare, insieme ad eventuali contributi o domande, all’indirizzo: TRADE-IMPORT-MONITORING@ec.europa.eu
Ciò aiuterà ulteriormente la Commissione a individuare prodotti specifici che potrebbero essere a rischio a causa di significativi aumenti delle importazioni.