La pioppicoltura in Italia rappresenta un settore strategico per la filiera foresta-legno, la più significativa fonte interna per la prima trasformazione legnosa, pur occupando una superficie molto ridotta rispetto a quella delle foreste (meno dell’1% a livello nazionale).Ai fini dello sviluppo di strategie di supporto per l’approvvigionamento della materia prima nazionale, è necessario aumentare la base conoscitiva sulla distribuzione delle superfici pioppicole italiane.
Tale tipologia di informazione è attualmente carente nel nostro Paese, infatti non esistono dati aggiornati per quanto riguarda l’arboricoltura da legno in generale, e la pioppicoltura in particolare.
Per la prima volta si utilizzeranno metodologie basate sulle informazioni, derivanti da telerilevamento (Copernicus), utilizzando informazioni disponibili a scala geografica per l’analisi delle caratteristiche della copertura e dell’uso del suolo delle risorse territoriali, potranno così offrire numerose fonti informative potenzialmente utili al settore forestale e pioppicolo, relative alle attività di monitoraggio, mappatura e inventariazione ad ampia scala delle risorse legnose.
Il progetto prevede una start-up nel settore pioppicolo della pianura padano-veneta, e successive implementazioni nel settore forestale.
Scopi del progetto: