Sono stati adottati dalla Commissione EU il 1° Ottobre i Regolamenti di Ecodesign e di Etichettatura energetica per il settore illuminazione.
I testi dei due Regolamenti, completi di tutti i riferimenti, quindi nella forma finale, saranno pubblicati il 5 Dicembre (entrando in vigore il 25 Dicembre).
Insieme ai testi dei Regolamenti e alle valutazioni dell’impatto connesso all’adozione dei nuovi requisiti, la Commissione ha evidenziato anche i motivi per cui sono stati modificati i Regolamenti in vigore in precedenza.
Oltre all’incremento dell’efficienza minima richiesta per l’immissione dei prodotti sul mercato, con conseguente divieto di commercializzazione di alcune tipologie di fonti luminose (come ad esempio le lampade fluorescenti T8, la cui dismissione costituisce una parte importante della modifica) e la conseguente riduzione dell’energia utilizzata per il settore illuminazione, l’analisi dei Regolamenti in vigore in precedenza ha evidenziato alcune problematiche connesse alla loro applicazione.
Questi dovrebbero essere, nelle intenzioni, di semplice applicazione, eliminando la non chiarezza nello scopo e nelle esclusioni presenti in quelli emessi in precedenza (244/2009, 245/2009, 1194/2012, e relative modifiche) e le loro sovrapposizioni, agevolando la sorveglianza del mercato.
L’intento è quindi quello di migliorare la competitività delle aziende EU, evitando che sia possibile “bypassare” i requisiti, ed assicurare la parità delle condizioni da rispettare per tutte le parti interessate presenti sul mercato.
Un ulteriore aspetto che è stato considerato nella redazione dei Regolamenti è relativo alla necessità di definire i requisiti per i prodotti con sorgente luminosa integrata, che si stanno sempre più diffondendo sul mercato (apparecchi con modulo Led integrato) e dei prodotti che, sebbene emettano luce, hanno una “diversa” funzione principale rispetto alla sola emissione luminosa (con conseguente identificazione dei “Containing products”).
Sono stati inoltre inserire nel testo una serie di requisiti relativi ad aspetti di Circular Economy (Articolo 4).Viene infine evidenziato che il nuovo Regolamento di Ecodesign venga rivisto entro 5 anni dalla pubblicazione.
Oltre al Regolamento di Ecodesign viene adottato anche quello di Etichettatura, a fronte del quale verranno riviste le classi di efficienza energetica (in applicazione a quanto definito nel Regolamento (EU) 2017/1369, che prevede anche il “riscalaggio” delle classi di efficienza energetica dei prodotti), a partire dal Settembre 2021.
Ulteriori approfondimenti verranno forniti nell’ambito dell’incontro di formazione che si terrà il 26 novembre a Mestre.