Il Centro Studi di FederlegnoArredo ha pubblicato il nuovo documento “Io Punto sull’Estero”, con l’aggiornamento periodico sui dati di import/export delle imprese italiane, relative al Sistema Arredamento e tutti i loro comparti nel periodo gennaio-luglio 2019.
Si registra un leggero incremento nelle esportazioni italiane nel periodo gennaio-luglio 2019 del Sistema Arredamento (5,62 mld €, +1,7%).
La Francia (918,52, +3,4%) mantiene il ruolo di primo approdo per l’Arredo Made in Italy, mentre, appare come consolidato il sorpasso dell’export verso gli Stati Uniti (608,97 mln €, +4,5%) su quello tedesco (567,58 mln €, +2,1).
In leggera crescita anche le importazioni di Sistema Arredamento (1,55 mld €, +2%). Si conferma il trend già evidenziato a giugno con Cina e Germania in crescita, mentre registrano flessioni le importazioni di Polonia, Romania e Francia.
In termini generali, l’andamento recente di Germania e Francia mostra un’economia francese più resiliente, in questa fase, di quella tedesca. La Francia, pur lontana dai ritmi rapidissimi del 2017 (un +0,7% trimestrale medio) continua a crescere, senza risentire delle difficoltà del grande vicino.
Le esportazioni del comparto Area Living registrano, come a giugno, una flessione (318,41 mln €, -5,4%); ad eccezione di Cina (+15,2%), Emirati Arabi Uniti (+33,2%) e Giappone (+4%) tutti i principali mercati registrano andamenti negativi. In crescita l’import di Area Living con marcati aumenti di Germania, Lituania, Cina e Vietnam.
In incremento l’export di Camere da Letto (+6,7%) che vede oltre alle conferme della crescita di Stati Uniti e Cina anche un forte balzo in positivo della Corea del Sud. Leggero aumento anche per l’import (+2%) dove la Cina amplia la propria leadership e si evidenziano significativi aumenti delle importazioni da Romania e Albania.
L’export totale di Cucine italiane, dopo alcune flessioni registrate nei mesi scorsi, torna a una sostanziale stabilità (487,15mln €, +0,1%) nel periodo gennaio-luglio 2019; i primi 10 mercati crescono complessivamente (+4,9%) con aumenti più marcati in Canada, Belgio e Stati Uniti. In ulteriore crescita le importazioni di cucine (+35,9%) e forti incrementi di Lituania, Romania, Cina e Spagna.
Anche nel periodo gennaio-luglio il comparto Altri Mobili si caratterizza per un incremento da parte dei mercati extraeuropei (Stati Uniti, Cina, UAE) mentre scendono le esportazioni verso i mercati del Vecchio Continente. Andamento negativo anche per le importazioni italiane (-2,5%) e, in controtendenza, il primo fornitore, la Cina, aumenta (+10,6%) il proprio export e la propria quota sull’import ormai superiore al 25%.
Le esportazioni di Sedie mostrano un andamento positivo (+4,3%); la Francia rimane il primo paese per destinazione e la Spagna registra un significativo incremento (20,66 mln €, +21,6%). Leggero aumento per le importazioni italiane di Sedie (+2%) e oltre alla Cina, primo fornitore, va segnalata la performance della Turchia che aumenta del 31,5% e si attesta come 3° paese fornitore.
Dopo il leggero calo registrato a giugno, tornano a un segno positivo le esportazioni a luglio del comparto degli Imbottiti (1,08 mld €, +1,1%), alimentate prevalentemente da mercati extra europei e non dai principali e tradizionali mercati europei che, ad eccezione della Svizzera (+11,5%), registrano diminuzioni o aumenti solo marginali. In crescita le importazioni (+7,6%) trainate dalla crescita dei primi 3 fornitori: Cina (+11,2%), Romania (+11,6%) e Germania (+14,1%).