Il made in Italy secondo tra i Paesi G20 per attivo commerciale nelle “3 F” del design e della qualità

In occasione della Presidenza italiana del G20, la Fondazione Edison e il Centro di ricerche in analisi economica e sviluppo economico internazionale (CRANEC) dell’Università Cattolica hanno elaborato: “G20 and the Italian economy. Key indicators to be kept in mind”.

I risultati del Report confermano l'unicità e il grande valore del nostro made in italy. Qualche dato? L’Italia vanta il quinto surplus commerciale manifatturiero con l’estero a livello mondiale. In particolare, con 56 miliardi di dollari nel 2019 siamo secondi solo alla Cina per attivo commerciale nelle “3 Effe” del design e della qualità (Fashion, Furniture, Food&Wine).

Grazie a investimenti in macchinari e sistemi, sotto la spinta di Industria 4.0, la nostra competitività si è impennata in questi ultimi anni e ora, facendo leva anche sulla sostenibilità, e grazie al PNRR, è il momento di conquistare nuovi record e consolidare il nostro primato.

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