Alla luce delle ultime indicazioni emerse, relative alla volontà da parte del Governo in materia di agevolazioni fiscali per il 2022, il Presidente Ivo Belluschi, a nome di tutta la categoria rappresentata, ha chiesto al Governo la proroga del bonus facciate, compreso quello per le facciate di edifici unifamiliari e di unità immobiliari funzionalmente indipendenti, ma anche un programma di decrescita graduale dell’agevolazione per gli anni a venire, al fine di permettere a imprese e committenti di pianificare nel tempo lavori e investimenti.
Nella lettera il Presidente ricorda che quando si iniziò a parlare di questa agevolazione fiscale, che fu poi introdotta con la legge di bilancio 2020 per incentivare i cittadini a rifare le facciate delle proprie case, l’associazione manifestò una serie di perplessità perché si temeva che avrebbe alterato il mercato nel breve periodo e non avrebbe permesso a operatori, imprese e lavoratori autonomi di pianificare gli interventi nel medio e lungo periodo.
Per Anvides l’attuale scenario del mercato, in mancanza di una proroga del bonus, condurrebbe a un futuro drammatico per le imprese del settore, gravando tanto sulle imprese - già penalizzate dall’emergenza sanitaria ma anche dai problemi legati alla scarsa reperibilità delle materie prime - quanto sui proprietari, che vedrebbero inevitabilmente penalizzati i loro risparmi immobiliari.