Legge di Bilancio 2026 | Proposte Emendamenti
Sono stati presentati al Ddl di Bilancio 2026 oltre 5.000 emendamenti. FederlegnoArredo ne ha presentati due, con l’obiettivo di promuovere l'economia circolare nel settore arredo e a rafforzare la competitività e l'internazionalizzazione delle imprese della filiera legno-arredo.
Il primo emendamento (2.0.8 a firma Lotito di FI) mira a favorire il riutilizzo e la valorizzazione degli arredi ricondizionati attraverso la riduzione dell'aliquota IVA al 10% per le cessioni di arredi e mobili ricondizionati. La misura è volta a promuovere i modelli di economia circolare e sostenibilità ambientale, incentivando il recupero, la riparazione o la rigenerazione di mobili destinati altrimenti alla dismissione.
La seconda proposta (97.0.34 a firma Lotito di FI e 97.0.35 a firma Romeo della Lega), introduce una misura per sostenere la crescita e l'internazionalizzazione del "Made in Italy" nel settore legno-arredo. Le piccole e medie imprese (PMI) della filiera con sede in Italia potranno dedurre le spese ammissibili per la partecipazione a fiere internazionali di settore sul territorio nazionale nella misura del 200% ai fini delle imposte sui redditi. L’obiettivo è di sostenere la competitività e l'internazionalizzazione delle imprese, promuovere l'eccellenza del design nazionale e ridurre i costi di accesso alle manifestazioni fieristiche internazionali.
Come ogni anno, data la quantità di emendamenti presentati, la Commissione Bilancio esaminerà quelli c.d. segnalati, che saranno complessivamente tra 400 e 500. I partiti saranno quindi chiamati a decidere, in maniera proporzionale alla grandezza del gruppo, gli emendamenti per loro irrinunciabili e sui quali il MEF darà i pareri finanziari.