Pubblicazioni
Importazioni di legno compensato di legno CONIFERE originario dal Brasile
Prodotto oggetto dell’inchiesta
Legno compensato costituito esclusivamente da fogli di legno (diverso dal bambù) di cui ciascuno strato ha uno spessore inferiore o uguale a 6 mm, avente entrambi gli strati esterni di legno di conifere, anche rivestito o ricoperto in superficie («legno compensato di legno tenero»).
Denuncia e asserzione di pregiudizio
• La denuncia è stata presentata il 20 gennaio 2025 dal Softwood Plywood Consortium («denunciante»).
• Secondo i calcoli forniti nella denuncia, i margini di dumping stimati variano tra l’87% e il 131%.
Periodo sottoposto a indagine
• Periodo dell’inchiesta: periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 - 31 dicembre 2024, cioè i mesi sui quali effettivamente si valuta il pregiudizio.
• Periodo in esame: 1° gennaio 2021 – fine del periodo dell’inchiesta (il periodo in esame è più ampio per analizzare anche le tendenze del mercato utili a definire un eventuale pregiudizio).
Step
• Avviso di apertura dell’indagine: 6 marzo 2025;
• Termine presentazione osservazioni sulla denuncia/apertura dell’inchiesta: entro 37 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso;
• Termine dell’inchiesta: entro un anno e in ogni caso entro quattordici mesi dalla data di pubblicazione dell’avviso.
Di seguito si forniscono alcuni riferimenti da intendersi come indicativi, come specificato sul sito ufficiale.
Regolamento di esecuzione
• del 20 maggio 2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, dispone la registrazione delle importazioni di legno compensato di conifere originario del Brasile;
• è possibile sottoporre a registrazione le importazioni del prodotto in esame al fine di garantire che, qualora dalle risultanze dell'inchiesta dovesse emergere la necessità di istituire dazi antidumping, tali dazi possano essere riscossi a titolo retroattivo sulle importazioni registrate.
Fase provvisoria
• imposizione misure provvisorie, con durata massima di 6 mesi: novembre 2025 (comunque non oltre 7-8 mesi dall’avviso);
• la Commissione fornirà informazioni sulla prevista imposizione di dazi provvisori quattro settimane prima dell'istituzione delle misure provvisorie;
• le condizioni per la riscossione retroattiva dei dazi saranno valutate nel regolamento che istituisce dazi definitivi, se del caso.
Fase finale
• entrata in vigore delle misure definitive con durata di 5 anni, con la possibilità di richiedere una revisione dopo un anno: maggio 2026.
Nuovo strumento di sorveglianza delle importazioni per prevenire elusione dazi negli scambi commerciali
Attivato, da parte della Commissione Europea, un nuovo strumento di sorveglianza per contribuire a proteggere l'UE da improvvisi e potenzialmente destabilizzanti picchi di importazioni. Questo sistema mira a prevenire la deviazione dannosa degli scambi, che si verifica quando una quantità significativa di merci che non possono entrare in altri mercati a causa di dazi doganali elevati e altre restrizioni viene reindirizzata verso l'UE. È probabile che, a causa dei dazi statunitensi e dell'incertezza, gli esportatori cinesi cercheranno di aumentare le loro esportazioni verso l'UE.
Il nuovo strumento si basa sull'iniziativa della Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen di istituire una task force per la sorveglianza delle importazioni al fine di proteggere i mercati e le industrie dell'UE. Il lavoro della task force è incentrato sulla trasmissione di informazioni tempestive e informate a supporto del processo decisionale della Commissione. Inoltre, la Commissione sta avviando un dialogo con la Cina per monitorare eventuali deviazioni degli scambi e garantire che eventuali sviluppi significativi siano debitamente affrontati.
Ogni mese saranno aggiornati i risultati del monitoraggio e resi qui disponibili (trovate già i risultati di maggio).
Per affinare lo strumento, la Commissione invita i produttori (così come le Associazioni di settore e gli Stati membri) a esaminare le tendenze delle importazioni disponibili sul sito web dello strumento e a fornire dati e analisi di mercato compilando un questionario, da inviare, insieme ad eventuali contributi o domande, all’indirizzo: TRADE-IMPORT-MONITORING@ec.europa.eu
Ciò aiuterà ulteriormente la Commissione a individuare prodotti specifici che potrebbero essere a rischio a causa di significativi aumenti delle importazioni.
Caso AD717: importazioni di compensato di legno di LATIFOGLIE originario della Repubblica Popolare Cinese.
Pubblicato il Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1139 della Commissione del 6 giugno 2025 che istituisce un dazio antidumping provvisorio sulle importazioni di legno compensato di latifoglie originario della Repubblica popolare cinese (caso AD717).
Di seguito una breve sintesi:
1. È stato imposto un dazio antidumping provvisorio sulle importazioni di legno compensato costituito esclusivamente da fogli di legno diverso dal bambù e dall’okoumé, di cui ciascun foglio abbia uno spessore inferiore o uguale a 6 mm, avente almeno uno strato esterno di legno tropicale o di legno diverso dalle conifere, delle specie di cui alle sottovoci:
- 4412 31, 4412 33 e 4412 34, anche rivestito o ricoperto in superficie, attualmente classificato con i codici NC e TARIC 4412 31 10 80, 4412 31 90 00, 4412 33 10 12, 4412 33 10 22, 4412 33 10 82, 4412 33 20 10, 4412 33 30 10, 4412 33 90 10 e 4412 34 00 10
- originario della Repubblica popolare cinese
2. Entità del dazio
3. Per evitare pratiche elusive, le importazioni di legno compensato avente entrambi gli strati esterni di legno di conifere o di bambù e con un’anima contenente strati delle specie di cui alle sottovoci 4412 31, 4412 33 e 4412 34, anche rivestito o ricoperto in superficie, attualmente classificato con i codici NC ex 4412 10 00 ed ex 4412 39 00 (codici TARIC 4412 10 00 10 e 4412 39 00 20) sono monitorate dalla Commissione.
4. In questa fase del procedimento non è stata presa alcuna decisione in merito a una possibile applicazione retroattiva delle misure antidumping (si veda punto 375 del documento in italiano)
5. È attesa per novembre 2025 (e comunque non oltre dicembre 2025) una decisione finale rispetto alle misure definitive. Per consultare la timeline fornita dalla Commissione europea si faccia riferimento alla pagina ufficiale dedicata
Per ulteriori dettagli consulta questa pagina
Comunicazione dazi provvisori "Hardwood Plywood" - Cina
Nella giornata del 12 maggio 2025, la Commissione ha fornito informazioni sulla prevista imposizione di dazi provvisori per le importazioni di compensato di latifoglie proveniente dalla Cina. Le parti interessate avranno pertanto – come consuetudine - 3 giorni lavorativi per presentare osservazioni scritte sull'accuratezza dei calcoli. Tali osservazioni si riferiranno esclusivamente a errori e imprecisioni; eventuali argomentazioni procedurali e pareri relativi all'inchiesta potrebbero essere presi in considerazione in una fase successiva.
È questa solo una comunicazione preliminare dei dazi provvisori; pertanto, i dazi antidumping provvisori saranno riscossi solo a partire dal 9 giugno 2025. Così come solo dal 9 giugno si conoscerà l’eventuale imposizione retroattiva delle misure.
I dazi doganali si aggiungono a eventuali dazi all'importazione esistenti e regolari, se presenti.
I dazi antidumping provvisori (espressi sul prezzo CIF franco frontiera dell'Unione, dazi doganali esclusi) sono stabiliti come segue:
• Per la società Pizhou Jiangshan Wood Co., Ltd: 25,1%
• Tutte le altre importazioni originarie della Cina: 62,4%.
Le misure definitive saranno pubblicate il 6 dicembre 2025.
Brasile: apertura procedimento antidumping per import legno conifere
Nella giornata del 6 marzo 2025 la Commissione europea ha pubblicato un avviso di apertura di un procedimento antidumping riguardante le importazioni di compensato di conifere originario del Brasile (CN 441239).
Il reclamo è presentato dai produttori UE di compensato di conifere, collettivamente denominati Softwood Plywood Consortium.
I ricorrenti rappresentano ben oltre il 25% della produzione totale di compensato di conifere nell'UE. Il Brasile è il quarto produttore mondiale di compensato di conifere nonché il maggiore esportatore, rappresentando il 27% del volume globale delle esportazioni e il 4% delle quote di produzione globale nel 2021.
Dato l'elevato numero di importatori coinvolti in questo procedimento, la Commissione può decidere di applicare il campionamento, in conformità all'articolo 17 del regolamento di base.
Il campionamento consiste nel limitare l'indagine a un numero ragionevole di parti che la Commissione può esaminare. Le parti selezionate devono essere pronte a collaborare pienamente all'indagine.
In virtù di tale "campionamento" è possibile che qualche azienda abbia già ricevuto una lettera da parte della CE che ufficialmente le comunica di essere stata indicata come “importatore di compensato di conifere” ed è invitata a registrarsi sulla piattaforma TRON come “parti interessate” con richiesta di fornire le informazioni entro 7 giorni dalla data di pubblicazione di tale avviso, ovvero entro il 13 marzo 2025 a mezzanotte.
L’iscrizione comporta la sola dichiarazione alla Commissione che si è importatori di questo prodotto nel periodo sotto indagine, con indicazioni dei volumi e dei valori (queste informazioni sono comunque già nelle disponibilità della commissione stessa).
L'inchiesta si concluderà entro un anno, ma non oltre 14 mesi dalla data di pubblicazione del presente avviso. Le misure provvisorie possono essere imposte non oltre sette mesi, ma in ogni caso non oltre otto mesi dalla pubblicazione del presente avviso.
La Commissione fornirà informazioni sulla prevista imposizione di dazi provvisori quattro settimane prima dell'imposizione delle misure provvisorie, sulla cosiddetta pre-divulgazione che dovrebbe avvenire il 7 ottobre.
In allegato l’avviso pubblicato in GUE n. C/2025/1490 e una sintesi esecutiva preparata dalla Commissione.
Misure provvisorie per pavimenti in legno provenienti dalla Cina
Sulla base delle conclusioni raggiunte dalla Commissione in materia di dumping, pregiudizio, causalità, livello delle misure e interesse dell'Unione, dovrebbero essere imposte misure provvisorie per impedire che ulteriori danni siano causati all'industria dell'Unione dalle importazioni oggetto di dumping. L'articolo 1 è valido per 6 mesi dall'entrata in vigore del regolamento (16 gennaio) - entro metà luglio la Commissione deciderà se imporre misure definitive. Le misure definitive verrebbero normalmente imposte per un periodo di cinque anni con la possibilità di richiedere una revisione delle misure al più presto un anno dopo l'imposizione.
Si ricorda che il prodotto in esame sono pannelli per pavimenti assemblati, multistrato, in legno, attualmente classificati nel codice NC 4418 75 00. Sono esclusi i pannelli di bambù o con almeno lo strato superiore (strato di usura) di bambù, nonché i pannelli per pavimenti a mosaico.
Misure provvisorie per pavimenti in legno provenienti dalla Cina
Indagine antidumping su import melamina dalla Cina: pubblicate le misure definitive
La Commissione Europea ha pubblicato le misure antidumping definitive sulle importazioni di melamina dalla Cina modificando la forma delle misure da prezzo minimo all’importazione a dazi ad valorem, in vigore dal 19 febbraio 2025. L'aliquota dei dazi ad valorem varia dal 12% al 49% per quattro produttori esportatori cinesi di melamina che hanno collaborato e il dazio nazionale è del 65,2% per gli altri (qui la tabella riepilogativa).
Sebbene la Commissione Europea riconosca che queste nuove misure porteranno ad un aumento dei prezzi della melamina, trascura il fatto che la recente inflazione dei costi, oltre all’aumento ad es. del gas naturale, ha già aumentato sostanzialmente il costo della melamina.
La Commissione europea ha osservato che l’offerta di melamina da paesi terzi diversi dalla Cina è aumentata sostanzialmente dall’istituzione delle misure originali nel 2009 e ne conclude che i dazi ad valorem non danneggerebbero indebitamente le industrie utilizzatrici, come quelle dei pannelli a base di legno.
Sfortunatamente, questa è la conclusione principale di questa indagine di revisione parziale, che si è conclusa con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea.
Pioppo: il valore di una filiera sostenibile
Il libro evidenzia i numeri consuntivi 2017 della Filiera Italiana con un approfondimento sui comparti del pannello e i profitti impattanti per il settore.
Antidumping Hardwood Plywood - Pubblicato Regolamento Esecutivo
In data 18 dicembre 2024 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento Esecutivo 2024_3140 del 17/12/2024 inerente la registrazione delle importazioni di compensato di legno di latifoglie dalla Cina di cui all’allegato.
In tale Regolamento vengono riassunte le premesse dell’indagine in corso, quali la definizione del prodotto e il livello di margine di pregiudizio ipotizzato.
Il Regolamento entrerà in vigore il 19/12/2024 e la registrazione delle importazioni del prodotto in esame resterà valida per un periodo di nove mesi.
Questo provvedimento si inserisce nel contesto dell'indagine antidumping dell’UE in corso sulle importazioni di compensato di legno di latifoglie cinese. La Commissione, agendo di propria iniziativa e seguendo una nuova procedura, ha stabilito che la registrazione è necessaria per garantire un'indagine approfondita e per salvaguardare il mercato UE da pratiche commerciali sleali.
Quest’obbligo di registrazione garantirà un'indagine trasparente e approfondita, consentendo all'UE di proteggere efficacemente il proprio mercato sostenibile dalla concorrenza sleale e di salvaguardare gli interessi delle imprese europee.
Affronta il cambiamento climatico: usa il legno
Il legno è un materiale straordinario.
Risorsa che si rinnova naturalmente e cresce sempre con maggior abbondanza in tutta Europa. Straordinario materiale da costruzione, leggero, resistente, che emana calore e sensazione di “accoglienza”.
L'utilizzo del legno rappresenta un modo molto semplice per ridurre le emissioni d'anidride carbonica, causa principale del cambiamento climatico, grazie:
- all'effetto, come carbon sink, di assorbimento del carbonio da parte delle foreste
- alla capacità (carbon stock) di trattenimento del carbonio nei prodotti a base di legno
- alla possibilità di essere impiegato quale materiale sostitutivo di prodotti ad elevato contenuto
di carbonio.
L'intento di questo libro è proporre tutta una serie d'argomenti di carattere ambientale che favoriscano l'utilizzo del legno quale uno dei metodi attraverso il quale ridurre i cambiamenti climatici.
Contemporaneamente far emergere, al'interno di questo contesto “sostenibile” il contributo economico delle industrie del settore legno-arredo.
Materia prima Pioppo: l'eccellenza maturata in 10 anni
In otto schede i pregi di un legno di qualità
Scheda 1: Pioppo è bello...
Scheda 2: I benefici sull'ambiente
Scheda 3: Il turno decennale e il Clone I214
Scheda 4: Pioppo e arboricoltura da legno
Scheda 5: La buona gestione dei boschi
Scheda 6: Il ciclo di vita del legno
Scheda 7: Compensato: il derivato nobile
Scheda 8: La filiera in Italia e nel mondo
DISPONIBILE ANCHE LA VERSIONE IN INGLESE
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Il declino della pioppicoltura in Italia
Nonostante un certo riconoscimento internazionale all'eccellenza della pioppicoltura italiana, la coltivazione del pioppo in Italia si trova in una fase di profondo declino confermato dai seguenti due aspetti:
- La drastica riduzione degli ettari coltivati a pioppeti da legno ;
- La dismissione in massa della coltivazione del pioppo da parte delle aziende pioppicole.
Questa ricerca vuole mettere in evidenza i fattori che hanno valorizzato la pioppicoltura in Italia come eccellenza a livello mondiale e le cause che ne hanno segnato il declino, con alcune “raccomandazioni” per un rilancio della stessa.
Guida all'uso del compensato
Il Gruppo Fabbricanti Compensati di Assopannelli ha deciso di pubblicare questa Guida in coincidenza con l'entrata in vigore in tutta l'Unione Europea delle norme armonizzate (UNI EN) in sostituzione di quelle nazionali in contrasto.