Attività e Servizi svolti:

  • fornisce alle aziende di produzione, a chi opera nel settore (progettisti, architetti, installatori, utilizzatori) informazioni sull'attività del gruppo e sulle iniziative attivate;
  • offre agli aderenti la possibilità di partecipare ad iniziative specifiche;
  • organizza incontri e giornate formative dedicate a tematiche settoriali;
  • sviluppa, elabora e divulga un'intensa attività tecnico/normativa (UNI e CEN) sull'applicazione e l'aggiornamento di normative, leggi e decreti inerenti i prodotti del settore;
  • si rapporta con le riviste specializzate per diffondere una corretta cultura del settore;
  • predispone strumenti specifici quali disciplinari e linee guida con il supporto di un apposito Comitato Tecnico. Di recente pubblicazione “Linee guida per la valutazione della qualità visiva delle porte interne e pedonali”, documento tecnico contenente parametri, criteri di valutazione e limiti di accettazione del prodotto che completa le norme esistenti;
  • garantisce agli associati tutti gli ulteriori servizi (estero, formazione, fiere, centro studi, ecc.) erogati da FederlegnoArredo ai propri aderenti;
  • predisposizione manuale per l'installazione di porte interne.

Porte interne e quadro normativo.

Di seguito un brevissimo richiamo agli aspetti normativi di interesse per il comparto delle porte interne.

Ad oggi questi prodotti non sono marcabili CE in quanto la norma UNI EN 14351-2, di riferimento per il settore, non è armonizzata ossia non è stata citata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. La norma in oggetto, pertanto, può essere utilizzata solo per effettuare test e caratterizzare il prodotto e non per poter apporre la marcatura CE. Anche le porte interne con caratteristiche di resistenza al fuoco non sono marcabili CE sebbene la norma di riferimento, ossia la UNI EN 16034, sia armonizzata. Questo perché mancando l’armonizzazione della UNI EN 14351-2, risulta non applicabile la UNI EN 16034, pertanto per le porte interne con caratteristiche al fuoco vige ancora il criterio dell’omologazione nazionale rilasciata dal ministero dell’Interno secondo DM 21 giugno 2004.

CHIUDI