Un tavolo da lavoro, ampio. Gli attrezzi del mestiere, il rumore del seghetto sul legno. Le teste chine di undici ragazzi, sorridenti, con le mani impegnate a costruire qualcosa di bello e ben fatto.
Attorno i corridoi del Salone Satellite, il palcoscenico che dal 1998 mette in contatto i più promettenti designer del mondo con gli imprenditori. Qui sono passati i grandi protagonisti del design, da Matali Crasset a Patrick Jouin, da Paolo Ulian a Satyendra Pakhalé, da Philippe Starck a Matteo Thun.
E qui è stato inaugurato giovedì 10 aprile lo stand del Polo Formativo del Legno Arredo di Lentate sul Seveso, in occasione del Salone del Mobile.
Il progetto nasce dalla precisa esigenza di rispondere alle richieste degli imprenditori locali alla continua ricerca di figure specializzate come falegnami, tappezzieri, verniciatori, montatori e operai qualificati per il controllo degli impianti industriali, richiesti diffusamente. Profili dove tuttavia oggi si riscontrano inadeguate conoscenze del mestiere, unite a una scarsa diffusione fra i giovani. I ragazzi nel corso della settimana hanno affrontato lezioni teoriche e pratiche. Un modo di creare artigianalità che ha catturato l’interesse di visitatori, addetti ai lavori ed esponenti politici, dal presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni all'assessore regionale all'Istruzione, Valentina Aprea, che ha illustrato il progetto al sottosegretario all’Istruzione Gabriele Toccafondi e al sottosegretario allo Sviluppo Economico Simona Vicari.
All’inaugurazione dello stand erano presenti anche i soci della Fondazione Its per lo sviluppo del Sistema Casa nel Made In Italy “Rosario Messina”, l'istituto tecnico superiore che erogherà il percorso post diploma del Polo formativo del Legno Arredo. Alla fondazione, che promuoverà i prodotti del made in Italy della filiera del legno nei mercati internazionali, assieme a FederlegnoArredo hanno aderito l'Istituto tecnico economico paritario Collegio della Guastalla, Aslam (Associazione Scuole Lavoro Alto milanese) di Somma Lombardo, la Fondazione Ikaros di Grumello al Monte, Afol (Agenzia per la formazione e l'orientamento e il lavoro di Monza e Brianza), la Fondazione Enaip - sede di Cantù, l'associazione Cnos-fap - sede di Arese, l'Università Carlo Cattaneo di Castellanza, la Provincia di Monza Brianza e la Camera di Commercio di Monza e Brianza. Uniti per un progetto che potrà garantire agli studenti non solo una formazione di eccellenza, ma anche l'ingresso nel mercato del lavoro.