Si sono accesi i riflettori sulla 55a edizione del Salone del Mobile.Milano, con la conferenza stampa di lancio che si è tenuta l’11 febbraio nel suggestivo UniCredit Pavilion alla presenza di oltre 400 ospiti tra giornalisti, istituzioni, architetti e operatori del settore. Ospiti d’eccezione il Viceministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia e numerose personalità del mondo dell’architettura e del design.
“Internazionalizzazione e innovazione sono i fattori che caratterizzeranno questa importante edizione.”, ha sottolineato il Presidente Roberto Snaidero. “In particolare, le aziende partecipanti al Salone dichiarano il 63% di fatturato generato in export mentre il 67% delle stesse nell’ultimo triennio ha effettuato importanti investimenti nell’innovazione di macchinari, attrezzature e software, ricerca e sviluppo e progettazione di nuovi prodotti.”
Un appuntamento di richiamo internazionale che per i 2.310 espositori rappresenta il momento clou attorno al quale vengono pianificate tutte le attività annuali, il luogo d’incontro delle aziende più qualificate del mercato italiano ed estero che si coniuga alla cultura dell’abitare, un motore per l’export quindi per il settore arredo in generale. Dal 12 al 17 aprile a Fiera Milano Rho sono infatti attesi più di 300.000 operatori da oltre 160 Paesi (il 70% arriva dall’estero) e un pubblico di oltre 30.000 persone nelle giornate di sabato e domenica.
Un Salone che è quindi anche un importante trampolino di lancio per l’export italiano. Come ha sottolineato anche Carlo Calenda nel suo messaggio di augurio alle aziende in collegamento video, “il Salone del Mobile è uno dei più importanti appuntamenti espositivi italiani, una vetrina di quello che l'intera filiera dell'arredo-casa può offrire sui mercati internazionali in quanto a qualità e innovazione di prodotto. Per questo il Salone è stato fin da subito inserito nel piano di potenziamento delle fiere gestito dall'ICE, con contributi che continueranno anche in futuro.”
Il settore del mobile sta dando segni di ripresa, con un aumento dell'export che dovrebbe avvicinarsi al 6% nel 2015, soprattutto grazie ai buono risultati negli USA (+23,2%), UK (+15,7%), Cina (+21,3%) e Medio Oriente (+40%). “E ci sono buoni segnali anche sul mercato interno,” ha continuato Calenda, “anche grazie all'attenzione costante dedicata dal Governo negli ultimi anni. L'ultima legge di Stabilità ha confermato gli impegni, con il rinnovo del bonus mobili e l'estensione alle giovani coppie. E al supporto della domanda interna si affiancano i programmi promozionali del Ministero e dell'ICE per promuovere il meglio della nostra produzione all'estero, grazie ai fondi del Piano Straordinario per il Made in Italy”.
Ma la 55ma edizione del Salone del Mobile di Milano si apre anche alla città con mostre ed eventi speciali. Coniugare business e cultura è infatti la filosofia del Salone del Mobile.Milano che quest’anno nell’ambito della XXI Triennale International Exhibition presenta la mostra STANZE. Altre filosofie dell’abitare. “La 55a edizione del Salone del Mobile arriva in un anno speciale per la nostra città. Pochi giorni prima – afferma Giuliano Pisapia – si aprirà infatti l’Esposizione Internazionale della Triennale di Milano ‘Design after Design’, che torna dopo vent’anni. Ci prepariamo dunque a una straordinaria primavera di Design, una combinazione di eventi in cui crediamo e che porterà Milano ancora una volta al centro dell’attenzione internazionale.”