Il tema dell’informazione al consumatore è al centro della relazione sulla Strategia per il Mercato Interno dell’onorevole Lara Comi (FI), approvata oggi dalla Plenaria del Parlamento Europeo a grande maggioranza (423 voti a favore, 92 contrari e 54 astensioni). Nella sua strategia l’onorevole rimarca tanto l’importanza del marchio di origine obbligatorio, invitando la Commissione Europea ad esercitare un ruolo incisivo affinché l’intero pacchetto sulla sorveglianza di mercato venga approvato in Consiglio, che il tema dell’etichettatura dei prodotti, come ad esempio i prodotti di arredo. La relazione invita dunque la Commissione Europea a valutare “la possibilità di istituire un sistema obbligatorio per fornire informazioni essenziali sui mobili, stabilito a livello dell'UE”, ritenendo che “un'iniziativa di questo tipo risulterebbe vantaggiosa per i consumatori, le industrie e gli operatori commerciali, in quanto garantirebbe trasparenza, un adeguato riconoscimento dei prodotti europei e norme armonizzate per gli operatori nel mercato unico”. La risoluzione non ha carattere legislativo ma esprime l’orientamento del Parlamento Europeo in tema di imprese e mercato interno, lanciando un forte segnale di vicinanza del Parlamento alle istanze del settore arredo, e rappresenta una grande vittoria di tutti gli attori istituzionali e industriali del “sistema Italia”, reso possibile grazie all’ottima cooperazione di tutti gli eurodeputati italiani, ed in particolare gli eurodeputati della commissione IMCO (Mercato interno e protezione dei consumatori) Nicola Danti (PD) e Marco Zullo (M5S).
Il voto odierno si conferma inoltre l’interessamento del Parlamento Europeo al tema scheda prodotto del mobile, già oggetto di un’interrogazione parlamentare dedicata da parte del primo VicePresidente del Parlamento, on. Antonio Tajani (per maggiori informazioni vedi la news). Pubblicheremo il testo consolidato della relazione non appena disponibile.