Il 18 dicembre la Commissione Ue ha ufficializzato la decisione di ritirare la proposta di revisione delle Direttive Rifiuti, Rifiuti da apparecchiature elettroniche, e Rifiuti da imballaggi. La proposta, presentata ufficialmente il 1 luglio 2014, includeva nuovi target di riciclo dei rifiuti (70% per quelli municipali e 80% per quelli da imballaggi, inclusi gli imballaggi in legno entro il 2030), nonché il divieto di gettare in discarica qualunque materiale riciclabile. Frans Timmermans, Vice del Presidente Juncker e titolare dell’incarico alla “Better regulation”, volto a semplificare l’attività legislativa della Commissione UE, ha motivato la scelta del ritiro dichiarando che una proposta “più ambiziosa” verrà ripresentata nel corso del 2015.
Espressa contrarietà, oltre che dalle associazioni ambientaliste, anche da un considerevole gruppo di Ministri dell’Ambiente UE, tra cui Galletti. Critico anche il Parlamento UE, chiamato a votare sull’intero Programma di lavoro 2015 della Commissione Europea mercoledì 14 gennaio.