Un incontro con gli imprenditori friulani del settore, con l’obiettivo di rafforzare l’azione di ascolto e di confronto con la base associativa. È questo il senso di “Visione e Azione: a tu per tu con FederlegnoArredo”, il ciclo di incontri sul territorio nazionale che vedranno il presidente di FederlegnoArredo, Claudio Feltrin, dialogare con gli associati nei principali distretti della filiera, perché è proprio da chi vive nel quotidiano problematiche e criticità che possono arrivare gli elementi necessari per incidere davvero nelle scelte. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con Confindustria Udine, è stata anche l’occasione per fare il punto su come il Friuli Venezia Giulia abbia saputo rispondere a un anno complicato e imprevedibile come il 2020.
“I dati del nostro centro Studi - spiega Feltrin - evidenziano come, con un fatturato complessivo pari a circa 3,6 miliardi di euro, di cui 2,7 per l’arredo e poco più di 900 milioni per il legno, il Friuli Venezia Giulia sia la terza regione per esportazioni soprattutto per quanto riguarda l'arredo, mentre per il legno risulta essere quarta. Cifre importanti che fotografano la centralità di questo territorio, ricco di eccellenze del nostro Made in Italy e geograficamente collocato in una posizione strategica che lo rende crocevia fondamentale per l’intero settore.
‘Visione e Azione’ - conclude Feltrin - sono le parole chiave per una Federazione in grado di stare al passo con i tempi e svolgere al meglio il ruolo che le compete: fornire strumenti utili, che siano al contempo pratici e strategici alle aziende associate”.
L’importanza del distretto si riflette anche nella sua rappresentanza all’interno di FederlegnoArredo con la nomina di Paolo Fantoni, quale vicepresidente vicario, nonché presidente di Assopannelli; del past president di Assolegno, Marco Vidoni oggi membro del consiglio generale di FLA e consigliere incaricato del Gruppo Prime Lavorazioni Legno; di Edi Snaidero fresco di nomina alla guida di EFIC e consigliere incaricato del gruppo Cucine di Assarredo e di Alessandro Calcaterra, presidente di Fedecomlegno.