Con la pubblicazione n. 297 in Gazzetta ufficiale del decreto 6 ottobre 2021 recante le “Disposizioni attuative del credito di imposta sui prodotti da riciclo e riuso” si compie un altro importante passo verso il riconoscimento della filiera del legno-arredo, e in particolare dei semilavorati, quali esempi virtuosi di economia circolare e sostenibilità.
Il decreto attua una misura prevista dal decreto Crescita del 2019 e contiene importanti misure per la filiera legno-arredo, per le quali FederlegnoArredo ha lavorato a lungo, attraverso il monitoraggio costante del dibattito parlamentare e la presentazione di posizioni e proposte emendative.
Imprese e soggetti titolari di reddito da lavoro autonomo che impiegano nell’esercizio della loro attività economica o professionale semilavorati e prodotti finiti derivanti, per almeno il 75% della loro composizione, dal riciclo di rifiuti o di rottami, potranno utilizzare un credito di imposta pari al 25% del costo di acquisto di detti beni, fino a un importo massimo di 10mila euro per ciascun beneficiario.
La quantità di riciclato deve essere comprovata attraverso uno dei metodi specificati nel decreto. Consulta una prima nota di approfondimento.
Il credito riguarda le spese sostenute nel 2020 per l’acquisto di questi prodotti.
FAQ, modello di istanza e altri documenti informativi sono consultabili su una apposita sezione del sito del Ministero per la transizione ecologica.
Le domande vanno presentate digitalmente (necessario lo SPID) attraverso la piattaforma di Invitalia, entro il 21 febbraio 2022.
Sebbene le risorse a disposizione siano ancora molto limitate, si tratta di un segnale di indubbia valenza programmatica: la Federazione si impegnerà affinché tali incentivi vengano stabilizzati e rafforzati.