L’andamento delle esportazioni italiane nel periodo gennaio-settembre 2019 del Sistema Arredamento risulta in leggero aumento (6,89 mld €, +1%).
Francia, Germania, Stati Uniti e Regno Unito rimangono stabilmente i primi 4 mercati di destinazione. Si registrano significativi aumenti per l’export verso la Polonia (+17,6%) e il Giappone (+13,8%).
Rimane sostanzialmente stabile l’import di Sistema Arredamento (1,94 mld €, +0,9%). Oltre a Cina e Germania, rispettivamente primo e secondo fornitore, le importazioni dal Belgio (ottavo fornitore) fanno registrare un deciso incremento (48,38 mln/€, +21,8%).
L’export del comparto Area Living fa segnare un calo rispetto all’analogo periodo (gennaio-settembre) del 2018 (393,64 mln €, -3,6%). Significativi aumenti per le esportazioni verso Cina e Emirati Arabi Uniti, in flessione il mercato tedesco (-17,8%).
In linea con gli andamenti dei mesi scorsi è il trend di crescita dell’export di Camere da Letto (+5,8%); gli aumenti più significativi provengono da Cina, Francia e Regno Unito. In leggero aumento l’import (+1,4%) con significativi incrementi, di nuovo, di Cina, Polonia e Albania.
Le esportazioni di Cucine italiane si mantengono su valori simili all’analogo periodo del 2018 (601,61 mln/€, +0,3%); Regno Unito, Spagna e Canada risultano i mercati che segnano gli aumenti più significativi. Si conferma in aumento la dinamica di import di cucine (30,57 mln/€, +26%); come nell’ultima rilevazione Lituania e Romania sono caratterizzate da forti aumenti.
L’export del comparto Altri Mobili rispetto all’ultima rilevazione migliora ma verso lo scorso anno risulta ancora in leggero calo (-2,1%), si conferma la tendenza di un calo complessivo verso i mercati europei mentre sono in crescita i principali mercati extra europei (Stati Uniti, Cina, Emirati Arabi Uniti).
Prosegue il buon andamento per le esportazioni di Sedie (+4,7%), con Svizzera e Spagna tra i mercati più dinamici. Dinamica positiva anche per le importazioni (+3,2%) nel periodo gennaio-settembre 2019; tra i vari paesi fornitori, si registra, nuovamente, un balzo dell’import dalla Turchia (16,97 mln/€, +34,7%).
In linea con le precedenti rilevazioni, anche per il periodo gennaio-settembre si registra una leggera crescita dell’export del comparto degli Imbottiti (1,29 mld €, +1,2%) con gli Stati Uniti (+11,9%) tra i mercati con il maggior incremento. Si mantiene positiva la crescita dell’import (159,49 mln/€, +4,5%) trainata dall’aumento delle importazioni da Bosnia (+55,2%), Bulgaria (+95%) e Francia (+32,2%).