Il 25 maggio scorso la Commissione Europea ha pubblicato un pacchetto di misure per consentire ai consumatori e alle imprese di acquistare e vendere online prodotti e servizi in modo più semplice e sicuro in tutta l'UE.
Queste le proposte:
In particolar modo, quest’ultima proposta di regolamento prevede un rafforzamento dei poteri minimi in capo alle autorità nazionali nel perseguimento delle infrazioni online su scala comunitaria. Ad esempio, tali autorità potranno:
Per rafforzare il meccanismo di assistenza reciproca, sarà introdotto un limite di tempo entro il quale le autorità di uno Stato membro devono rispondere alla richiesta di assistenza delle autorità di un secondo Stato. Tale meccanismo permette infatti di affrontare le infrazioni intra-UE, le quali pregiudicano i consumatori in uno Stato Membro ma presentano un elemento transfrontaliero (ad esempio l’operatore responsabile è ubicato in un altro Stato membro). In questo modo, ad esempio, l’autorità italiana può inviare all’autorità francese una richiesta di informazioni utili ai fini dell’indagine o una richiesta di mettere in atto misure di esecuzione tali da far cessare l’infrazione (es. oscuramento di un sito internet che infrange la legge) entro un limite determinato di tempo.
Questo ultimo strumento permetterà di velocizzare le procedure per identificare operatori online truffaldini e porre fine alle infrazioni su scala europea.