In meno di due anni dall’inizio dei negoziati l’accordo tra UE e Messico è stato raggiunto. Questo permetterà una semplificazione delle procedure doganali, avvantaggiando in questo modo l’industria UE. L’accordo raggiunto tra i due attori rappresenta un risultato reciprocamente vantaggioso. Si apre adesso un nuovo capitolo nella relazione tra Messico ed UE, che pone al centro della partnership la promozione del commercio e la creazione di posti di lavoro.
L’accordo firmato il 21 aprile, una volta finalizzato e approvato, andrà a beneficio sia delle imprese che dei consumatori di tutta l’Europa, abbattendo gran parte dei restanti ostacoli al commercio, azzerando i dazi su tutti gli scambi di merci.
L’accordo comprende un capitolo su commercio e sviluppo sostenibile, stabilendo elevati standard in materia di lavoro, sicurezza, ambiente e tutela dei consumatori; inoltre è presente anche un riferimento esplicito al principio di precauzione, già sancito dai trattati UE, che consente all’Unione di proteggere il proprio mercato dai prodotti, che non garantiscono standard di sicurezza.
Si attende entro la fine dell’anno il testo finale, la sua ripulitura giuridica e la traduzione in tutte le lingue ufficiali; solo successivamente a questi passaggi il Parlamento Europeo e il Consiglio potranno approvare l’accordo.
Questo accordo non dovrebbe influenzare l’export del comparto legno-arredo in quanto già attualmente non sono previsti dazi sulle categorie merceologiche di nostro interesse, ma è pur sempre positivo registrare i successi intrapresi dall'Unione sulla strada della liberalizzazione. L’Ufficio di Bruxelles di FederlegnoArredo ha comunque tenuto sotto monitoraggio tutto il negoziato segnalando alla Commissione i codici doganali di nostro interesse, e verificando che fossero compresi nelle trattative negoziali.