Secondo i dati DISTE Consulting - Dipartimento Studi Territoriali, la disoccupazione giovanile in Sicilia si avvicina al 60%, cioè sei giovani su dieci tra i 15 e i 24 anni non lavorano. L'inserimento nel mondo del lavoro per i giovani rappresenta quindi un'enorme sfida. Sempre più spesso puntano a crearsi percorsi lavorativi alternativi e innovativi rispetto alle professioni tradizionali, dando prova, da un certo punto di vista, della capacità squisitamente italiana di inventare o re-inventare dei lavori dove la creatività e la competenza sono facilmente riconducibili sotto il marchio del Made in Italy. Questo è stato il filo conduttore dell'incontro organizzato dal Kiwanis Club Lentini presieduto da Cosimo Messina, che si è tenuto sabato 15 novembre a Lentini in provincia di Siracusa: “Giovani: il coraggio di inventare un futuro”.
Come sottolineato sottosegretario Simona Vicari del Ministero per lo Sviluppo Economico, “In Sicilia sono nate tante aziende giovanili con l’intervento dello Stato, che prevede agevolazioni all'imprenditorialità con gli incentivi Smart&Start. Nonostante la crisi abbiamo un tasso di crescita delle imprese giovanili del 9,3%.". La senatrice ha inoltre rimarcato il concetto che la logica del "posto fisso" non può più esistere. Oggi risultano più importanti la conoscenza di un mestiere, la capacità di creare impresa legandosi alle risorse naturali del territorio, insieme alle capacità di inventare e innovare il futuro.
Agli studenti degli Istituti Superiori della zona, insieme al sottosegretario Simona Vicari hanno portato la loro testimonianza diversi rappresentanti del mondo imprenditoriale locale e nazionale. Tra questi il Presidente di FederlegnoArredo Roberto Snaidero che ha presentato ai giovani le eccellenze e la complessità della nostra filiera, portando anche l'esempio del Polo Formativo del Legno Arredo e della sua offerta didattica. Nel suo intervento diretto ai molti giovani studenti presenti in sala, Snaidero ha sottolineato che la difficile congiuntura economica non deve bloccare le iniziative imprenditoriali che anzi devono avere un occhio al mercato globale mirando alla qualità del prodotto qualunque esso sia dal mobile al cibo e ai servizi.