Diario di Bordo: tappa in Ghana

12 marzo 2014

Tema - 10.03.2014

Lasciata la Nigeria alle spalle, incominciano subito i preparativi per la tappa successiva. Infatti la navigazione da Lagos ad Accra è molto breve, solo un giorno. All’alba del 5 marzo dalla plancia comando vengono chiamati i posti di manovra e in un’ora circa siamo ormeggiati.

Sotto il profilo economico, il Ghana è considerato dagli osservatori interazionali un paese virtuoso. Grazie alla sua stabilità politica e alle riforme economiche adottate dal governo, il Paese ha vissuto dal 1992 ad oggi uno sviluppo promettente, scandito da una crescita costante attestatasi attorno l'8% annuo negli ultimi dieci anni.

Il programma, come per tutte le altre tappe, prevede la conferenza stampa inaugurale. La presenza del Ministro della Difesa e il Ministro della Salute ghanesi ci rende orgogliosi e fieri di presentare FederlegnoArredo, cercando di trasmettere la tradizione e la storia delle aziende associate, a tutti i presenti.

Le giornate di esposizione scorrono frenetiche, molte le persone che visitano lo  stand di FederlegnoArredo; personalità militari, politiche e operatori dei diversi settori si aggirano tra gli stand. Importante la presenza di imprenditori italiani, da generazioni residenti in Ghana, che portano avanti con successo aziende di costruzioni. Il settore dell’edilizia, infatti, è attualmente uno dei motori principali dell’espansione economica ghanese.

I ghanesi sono un popolo fantastico, riescono a trasmettere allegria e tranquillità. L’umore dell’equipaggio dopo questa tappa torna a essere alto, nonostante la fatica di 4 mesi di navigazione inizi a farsi sentire. A tutti mancano famiglie, affetti, casa, ma allo stesso tempo siamo consapevoli che le emozioni che stiamo vivendo sono irripetibili e una volta tornati a casa, tutto questo ci mancherà.

Si riparte per una lunga navigazione, direzione Senegal.

Tema - 10.03.2014