Sono disponibili le elaborazioni di FederlegnoArredo dei dati di importazione per i principali prodotti legnosi relativi al periodo gennaio-settembre 2018. Qui di seguito le variazioni m3 in percentuale.
I SEGATI DI CONIFERA chiudono con (- 4.8%) rispetto allo stesso periodo del 2017. Diminuzione del (-6.3%) per importazioni intra – UE. Austria in forte diminuzione (-11.6%) per via dei danni provocati al legname dalle condizioni metereologiche estreme e dagli attacchi dei tarli. A trainare invece la crescente domanda si distinguono Germania (+1.6%), Repubblica Ceca (+20%), Finlandia (+8%) e Slovacchia (25%). Aumento invece per le importazioni extra-UE (+6.9%) con Ucraina (+9.5%) e Svizzera (+6.3%). Da sottolineare il costante calo della Russia (-8.6%).
Il LEGNO LAMELLARE chiude con un forte ribasso (-23%). Dati in fortissimo calo (-27%) per importazioni intra – UE, trainate da Austria (-33.9%) e Germania (-31%), mentre grande incremento per Polonia (+37.3%) e Lettonia (+47.9%). Da evidenziare per le importazioni extra – UE, il forte aumento della Russia (+31%).
Per i SEGATI TROPICALI, si evidenzia una ripresa positiva (+18.5%). Le importazioni intra – UE passano per lo stesso periodo di riferimento da (-4.6%) a (-56.5%). Da sottolineare per i paesi extra – UE (+25%), il trend in forte rialzo per due dei principali Paesi esportatori Cameroon (+35.5%), Gabon (+51.2%). Diminuzione per Costa d’Avorio (-20%) e Malaysia (-15%).
I SEGATI DI LATIFOGLIE TEMPERATE chiudono con (-5.8%). Le importazioni intra – UE vedono un forte ribasso (-8.5%), trainati da Ungheria (-11.7%), Slovenia (-23.6%) e Austria (-38%); in crescita la Croazia (+7.2%) al primo posto tra i Paesi esportatori verso il nostro paese. Lieve aumento delle importazioni extra-UE (+1.6%), trainate dalla Serbia (+27%).
Calo per i PANNELLI DI PARTICELLE che chiudono con (+0.2%) complessivo, con (-1%) per importazioni intra – UE e (+34.8%) extra UE. Perdono quota tra Paesi intra-UE Austria (-10.8%) e Slovacchia (-25%); reagisce invece positivamente la Romania (+35.7%).
Forte calo per i PANNELLI DI FIBRA (-12%) con medesimi trend sia per intra che extra – UE. Unico paese in crescita tra i primi paesi esportatori la Polonia (+8.3%), forti ribassi per Francia, Germania e Belgio. Tra le importazioni extra-UE, continua la forte incertezza della Svizzera che chiude con (-54%).
Continua il calo nel settore dei COMPENSATI (-0.5%). In diminuzione, in particolare, le importazioni intra - UE (-16.6%), trainate da Austria (-47%) e dalla Finlandia (-15%); trend positivo per Spagna e Polonia. Continua per le importazioni extra - UE la forte crescita del Brasile per il Pino Elliotti (+15%) e Cile (65%). Per i paesi extra – UE, la Russia ancora in calo (-4%) sia per betulla che per le conifere.
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