All’interno di un Salone del Mobile di Milano con numeri da record (un totale inedito di 372.151 visitatori!) ha registrato un successo superiore a ogni aspettativa anche l’allestimento di Assufficio “A joyful sense at work” progettato da Cristiana Cutrona e ospitato al padiglione 9 per anticipare i temi guida del prossimo Workplace3.0/SaloneUfficio (4/9 Aprile 2017).
La suggestiva ambientazione, voluta da Assufficio e realizzata grazie al sostegno di FederlegnoArredo, ha suscitato interesse e sorpresa tra i professionisti del settore, ma ha richiamato anche l’attenzione di politici e personalità di rilievo (Federica Chiavaroli: Sottosegretario Ministero della Giustizia, Sandro Gozi: Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Catia Polidori: Onorevole, Vinicio Peluffo: Onorevole, Luigi Bobba: Sottosegretario Lavoro, Matteo Salvini: Europarlamentare, On. Fabbri: Senatrice, On. Casero: Vice Ministro all'Economia) che hanno apprezzato in questo progetto il desiderio di dare slancio e nuove visioni progettuali all’ambiente di lavoro.
I concetti di ufficio “resilente e adattivo”, di workplace “fecondo” e generatore di benessere individuale e collettivo, emergevano dagli emblematici video artistici di Filippo Riniolo e dalle sculture site specific di Roberta Maddalena e Tommaso Melideo che hanno attratto un numero incredibile di visitatori sotto le tre grandi cupole, dedicate rispettivamente ai tre macro temi Concentrazione, Condivisione, Creatività.
Il coinvolgimento non è stato solo emotivo, a giudicare dall’attenzione con la quale il pubblico ha seguito i contenuti audio che, in diverse lingue, spiegavano i concept di questo spazio interattivo anticipando i temi che, in un percorso di approfondimento in progress, precederanno l’appuntamento fieristico biennale di Workplace3.0/SaloneUfficio del 2017.
La carica di energia sprigionata da questo allestimento ha creato in modo spontaneo e non programmato momenti collettivi davvero emozionanti, per esempio quando l’architetto Francesco Schianchi – docente di design al Politecnico di Milano e in qualche modo mentore di questa iniziativa - ha improvvisato una “lectio magistralis” sui temi dell’antropdesign e dell’importanza della creatività e del gioco nel workplace, catalizzando l’attenzione di un centinaio di persone di passaggio e coinvolgendole in un costruttivo dibattito.
L’ atmosfera totalizzante che i visitatori hanno vissuto e sperimentato in prima persona visitando l’installazione “A joyful sense at work” rappresenta il primo importante passo di una riflessione sul senso/significato del workplace, ma anche sul senso/direzione da intraprendere.
Una riflessione che Assufficio vuole costruire e condividere in tutto il suo percorso, da adesso fino al prossimo aprile, attraverso momenti di incontro con gli associati, con le aziende che hanno adottato nuovi stili di lavoro e con i professionisti del settore.
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