I fenomeni del Ciclone “VAIA” che ha colpito il 29 ottobre le foreste alpine del Nord Est, ha provocato enormi danni alle aree forestali del Veneto, del Trentino-Alto Adige e del Friuli Venezia Giulia. Gli effetti del fenomeno immediatamente visibili ha colpito intere superfici forestali radendole al suolo. FederlegnoArredo ha già pubblicato alcuni documenti tesi a proporre una serie di iniziative col fine di tutelare in primis le foreste e i territori colpiti, anche attraverso le azioni per salvaguardare la delicata filiera produttiva che vive della foresta http://www.federlegnoarredo.it/ContentsFiles/Decalogo%20foreste.pdf
Sono numerose le comunicazioni apparse sui mezzi d’informazione nazionale e sulla stampa di settore, che oltre alla stima dei danni tangibili, riportano dichiarazioni pressapochiste sulle quantità e sul valore della materia prima legno disponibile sul mercato per le industrie della prima trasformazione. Tali informazioni non hanno alcuna fondatezza e creano soltanto inutili preoccupazioni ai soggetti direttamente o indirettamente coinvolti dall’evento verificatosi il 29 ottobre 2018 nelle foreste alpine del Nord Est.
Le fonti che riportano cali dei prezzi di acquisto della materia prima legno per le aziende di trasformazione (segherie per carpenteria e per imballaggi di legno), sono assolutamente inaffidabili in quanto non considerano i diversi fattori del funzionamento della filiera foresta - legno nazionale. L’informativa completa è qui di seguito disponibile