Il Ministero dell’Ambiente, con D.M. dell’11 Ottobre 2017, ha aggiornato i Criteri Ambientali Minimi (CAM) ovvero i requisiti ambientali definiti per le varie fasi del processo di acquisto, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenuto conto della disponibilità di mercato.
I CAM sono definiti nell’ambito del Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della Pubblica Amministrazione (PAN GPP), che mira alla diffusione degli appalti verdi per l’abbattimento dei consumi.
Questi requisiti, ai sensi del D.lgs. 50/2016, conosciuto anche come nuovo Codice degli appalti, così come modificato a maggio di quest’anno, devono essere utilizzati in tutte le gare pubbliche.
L’'articolo 34 “Criteri di sostenibilità energetica ed ambientale” del suddetto Codice degli Appalti richiede infatti l’introduzione, nella documentazione progettuale e di gara, di specifiche tecniche e clausole contrattuali contenute nei CAM.
Nell’Allegato al Decreto - che contiene, appunto, i CAM - sono indicate dettagliatamente tutte le specifiche tecniche per i materiali e componenti edilizi utilizzati, tra cui le pitture e le vernici.